Tracce di sostanze chimiche tossiche capaci di provocare danni agli organi riproduttivi umani sono stati riscontrati in alcuni prodotti realizzati da quattordici grandi aziende di abbigliamento. Lo sostiene Greenpeace, nel rapporto "Dirty laundry 2" presentato a Pechino, che punta il dito contro Adidas, Uniqlo, Calvin Klein, Li Ning, H&M, Abercrombie & Fitch, Lacoste, Converse e Ralph Lauren. Secondo l'organizzazione internazionale a difesa dell'ambiente, i marchi sotto accusa, che producono abiti in Cina, Vietnam, Malesia e Filippine, utilizzerebbero nonilfenoli etossilati, sostanze chimiche pericolose per la salute
da: repubblicaonline
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