In un’intervista al quotidiano El Pais il ministro degli esteri spagnolo si era pronunciato a favore della creazione di uno stato palestinese
Il governo israeliano ha presentato una protesta ufficiale contro le dichiarazioni del ministro degli Esteri spagnolo, Trinidad Jimenez, sulla nascita di uno Stato palestinese.
Domenica 21 agosto, in un'intervista a El Pais, il ministro aveva annunciato che al momento esisteva "un grado di maturità sufficiente" per compiere passi verso il riconoscimento della Palestina.
Jimenez aveva precisato che, per ottenere l'appoggio spagnolo, la risoluzione dell'Onu per il riconoscimento della Palestina dovrà soddisfare tre requisiti: "il riconoscimento di due Stati", "il ritorno ai negoziati" e la "necessità di dare garanzie di sicurezza a Israele".
Le autorità israeliane avrebbero convocato l'ambasciatore spagnolo a Tel Aviv, Alvaro Iranzo, per esprimere il proprio "malessere" per le parole di Jimenez.
I ministri degli esteri europei si incontreranno il 2 settembre a Sopot, in Polonia, per discutere sulla posizione europea sul riconoscimento di uno Stato palestinese.
tratto da: peacereporter
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